Il Levante al confine con la Toscana
le cinque terre
Nate senza alcuna vocazione turistica, queste cinque perle di rara bellezza erano poco più che piccoli villaggi di pescatori costruiti faticosamente su pendii scoscesi affacciati su di una scogliera ritenuta giustamente tra le più belle del mondo.
Poche case piccole, strette, sviluppate più in altezza che in larghezza (visto lo scarso spazio a disposizione !), vivacemente colorate ed addossate le une alle altre da dove ogni mattina, i pescatori ritornati dai lunghi viaggi in mare, partivano per raggiungere i vicini appezzamenti di terreno per coltivare la vite.
Ed è proprio questa una delle caratteristiche che ha reso questo territorio famosissimo : la coltivazione della vite sviluppata su territori "impossibili", pendii impervi anche solo per camminare, fazzoletti di verde affioranti tra una roccia e l'altra, discese ripide verso il mare dove solamente l'abilità e soprattutto la costanza e caparbietà degli abitanti ha potuto creare questo autentico miracolo del binomio uomo e natura !
Ai turisti di tutto il mondo che ormai affollano questo lembo di costa sembra impossibile vedere le viti con i primi filari che quasi sfiorano la superficie del mar ligure e pensare che sono il frutto di una faticosa coltivazione metro a metro : naturalmente, il vino che se ne ricava è tra i più ricercati ed è prezioso non soltanto per la fatica con la quale si è ottenuto, ma anche per il suo inconfondibile sapore ottenuto da una terra esposta al sole così come agli spruzzi di salmastro delle mareggiate !
due o tre giorni . . . da sogno !
Senz'altro la Liguria, che per la sua conformazione geografica e per la ricchezza di risorse naturali e paesaggistiche non ha rivali per brevi escursioni.
Iniziamo dicendo che è facilmente raggiungibile da tutto il nord, centro, e centro sud sino a Roma, dove le distanze massime permettono e giustificano senz'altro una breve escursione; i collegamenti autostradali sono ottimi ed il clima, sempre mitigato dal mare che lambisce tutta la regione, risulta godibile veramente tutto l'anno (non dimentichiamo che, da sempre, la riviera ligure è conosciuta per la possibilità di “svernare” in un clima gradevole !).
Priva di grandi città (a parte Genova), tutta la regione è caratterizzata da piccoli, centri, cittadine e paesi per molti versi ancora rurali o comunque “a misura d'uomo” dove il turista (nonostante i liguri abbiano per tradizione caratteri chiusi e campanilisti) riesce a muoversi a proprio agio cogliendo, in poco tempo, tutte le bellezze dei luoghi.
Anche la tradizione turistica ligure è consolidata nel tempo : alberghi, pensioni, residence, camping, case vacanza, ostelli, ristoranti, trattorie, abbondano in Liguria dal tempo in cui i primi vacanzieri cominciarono a scegliere questa regione per le loro gite quasi obbligando i liguri ad abbandonare o sospendere momentaneamente la loro occupazione principale (la pesca), per organizzare una accoglienza turistica che si è sviluppata sino a diventare una delle principali risorse economiche della regione.
Stretta tra montagna e mare in un insieme paesaggistico veramente bellissimo, offre appunto la possibilità di scenari suggestivi che variano in poche centinaia di metri alternando insenature naturali a pendii scoscesi e ripidi da scalatore.
La costa delle Cinque Terre è il miglior esempio di questo territorio : famosa in tutto il mondo per la bellezza e l'unicità dei luoghi, è diventata da poco patrimonio mondiale dell'Unesco.