La spezia e il mare : una settimana dedicata !

Regate, spettacoli, musica: va in scena a La Spezia la Festa della Marineria !

La Spezia e il mare, La Spezia e la nautica, La Spezia e l'arsenale: destini incrociati e necessari per una città - la seconda della Liguria - protetta dal suo golfo come una perla nell'ostrica. Riparata dalle colline attorno e abbracciata al Mediterraneo,riservata come certi liguri,non poteva che essere sede d'elezione dell'arsenale della Marina militare. Nato come cantiere navale - il primo realizzato nell'Italia unita, era il 1870, e valse a La Spezia la nomina a Capitale Marittima del Regno -, oggi come base logistica, è questo il cuore pulsante della città.

Il mare, la nautica, l'arsenale: e nessuno si stupisca se a La Spezia ci si emoziona per la Festa della Marineria.
Succede dall'11 al 16 giugno - e qui l'estate sarà già arrivata - quando la città s'accende tra musica spettacoli e, naturalmente, regate (sabato 13 giugno si svolgerà un'edizione straordinaria della tradizionale Regata delle Antiche Repubbliche Marinare, preceduta una sfilata lungo le vie del centro di 160 figuranti in costume medioevale).

Questo è un evento da non perdere per gli appassionati di nautica, che avranno la possibilità di vedere da vicino imbarcazioni mitiche: 200 tra vele d’epoca, derive d’epoca olimpiche, gozzi a vela latina, motoscafi e motonautica d’epoca, Tall Ships e una decina dei cosiddetti Armi Misti, fra cui il Dragun della città di Camogli, una baleniera e il Pandora, un veliero “Goletta e Gabbione”. In mare, nel grande specchio d’acqua antistante il Molo Italia e la passeggiata Morin, le imbarcazioni presenti e gli equipaggi daranno vita a gare ed esibizioni per rendere onore al mare e alla sua cultura.

Sulla terra ferma, invece, basterà seguire l'itinerario per scoprire l'arte e la tradizione della marineria attraverso passeggiate, rade, banchine, moli e attracchi, trasformati per l'occasione in un gigantesco teatro. Per gli appassionati del genere sarà possibile visitare il Museo Tecnico Navale che ospiterà una gara internazionale di modellismo. Lungo la passeggiata Morin, mostre (ben sei quelle fotografiche), esposizioni, incontri e un mercato dell'antiquariato: e, la sera a partire dalle 21 si ascolta musica all'aperto con band e small ensemble impegnate a creare una sorta di "colonna sonora dei luoghi di mare".

fonte : www.libero.it

Sarzana . . . in fiore !

Nasce ben 12 anni fa una manifestazione che sfrutta una semplice idea per valorizzare tutta una cittadina e dare impulso al turismo :

si tratta di “Atri Fioriti” svoltasi anche quest’anno a Sarzana nel weekend appena trascorso.

Merito anche di una amministrazione comunale attenta e ricettiva ad ogni manifestazione culturale e ricreativa mirata ad accrescere l’attrattiva di una cittadina e di un comprensorio già ricco di per se di storia, artigianato e tradizioni, questa manifestazione vede la partecipazione di tutti i commercianti e soprattutto dei floricultori e vivaisti della zona che, ottenuta la disponibilità da parte dei proprietari, organizzano veri e propri vernissage di arte floreale all’interno degli storici e spaziosi atri dei palazzi nobili sparsi all’interno delle mura, in parallelo ad un corollario di manifestazioni di vario genere (musicali, espositive, ecc) che trasformano Sarzana in un susseguirsi di eventi aperti a tutti.

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PALAZZO DEL COMUNE Piazza Matteotti

PALAZZO PODESTA' LUCCIARDI Piazza Matteotti

PALAZZO NERI Piazza Niccolò V

PALAZZO FONTANA Piazza Matteotti

PALAZZO MAGNI GRIFFI Via Mazzini

PALAZZO CASONI Via Fiasella

PALAZZO SARTORI - MAGNI GRIFFI Via Mazzini

PALAZZO BERGHINI Via Mascardi

PALAZZO PICEDI BENETTINI - GROPALLO Via Mazzini

PALAZZO TUSINI Via Mazzini

PALAZZO CAPITANI FIORI Via Bertoloni

CASA TORRE BUONAPARTE Via Mazzini

PALAZZO REMEDI Piazza Matteotti

PALAZZO BRONDI - PINI Via Gramsci

PALAZZO PARENTUCCELLI Piazza Matteotti

PALAZZO ZACCHIA - ARZELA' Piazza Matteotti

PALAZZO DE BENEDETTI Piazza Matteotti

PALAZZO CALANDRINI Via Mazzini

100_1042 Così negozi aperti con entrate addobbate da decorazioni di piante e fiori, esposizioni di auto d’epoca, artisti di strada, esibizioni musicali, concorsi di pittura ed esposizioni di ceramica e oggetti antichi hanno attirato centinaia di visitatori in un caldissimo weekend di primavera.

Ancora una volta complimenti a Sarzana dunque, per volontà, spirito di iniziativa ed una indubbia tradizione artigianale che non conosce pause !

La vergogna del mercato della Spezia !

Come tutte le città, cittadine, paesi, borghi e villaggi, anche la città della Spezia ha il suo bravo mercato settimanale che si svolge regolarmente il venerdì.

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Scrivere "regolarmente" è un vero eufemismo, perchè di regolare vi è 
davvero poco : se in altre città il mercato riveste anche una funzione di attrazione turistica (Porta Portese, mercatino di Livorno, ecc.) al turista che transita dalla Spezia nel fatidico venerdì di mercato si sconsiglia caldamente la visita per una nutrita schiera di motivi.

Innanzitutto per la qualità della merce esposta, che è progressivamente e qualitativamente scaduta in concomitanza con la scomparsa dei venditori ambulanti "storici", sostituiti ormai quasi completamente da extracomunitari di varie nazionalità che, ben lungi da vendere prodotti della loro terra creando così una esposizione"etnica" che sarebbe quantomeno originale, si uniformano nel proporre articoli di dubbia derivazione, (quasi tutti orientali), con il risultato di screditare ulteriormente la qualità complessiva.

Per non parlare poi della "location" scelta anni addietro da un'illuminata amministrazione comunale : viale Garibaldi, un'arteria centrale della Spezia (neanche troppo larga) e fittamente popolata, transito quotidiano degli autobus per Portovenere e nodo centrale del traffico cittadino.

Dunque : il giovedi' sera, in ogni stagione e con qualunque tempo, i poveri abitanti di questa disgraziata arteria devono abbandonare i posti auto della zona loro riservata per cercare fortuna (parcheggio) dove trovano (e ricordiamo che siamo in centro città !), e le poche volte che hanno osato dimenticarsi oppure, costretti a letto da influenza o malesseri e privi di parenti a sostituirli, hanno lasciato l'auto nel parcheggio loro riservato, hanno dovuto poi ritirarla nel cortile della polizia municipale dietro pagamento di una salatissima multa.

Ogni venerdì mattina poi, alle 05 in punto, hanno tutti la sveglia programmata, gentilmente fornita dal fragore dell'allestimento dei banchi degli ambulanti misto ai clacsons dei furgoni.

Il viale, come abbiamo detto, non è certo un vialone : ebbene, l'amministrazione comunale ha 
avuto la bella idea di assegnare gli spazi agli ambulanti in doppia fila, (uno davanti all'altro), su entrambi i marciapiede ed i furgoni allineati lungo le due corsie del viale.

Il risultato ottenuto è di una stretta corsia carrozzabile (sempre comunque ingombra da furgoni mal parcheggiati), portoni e negozi del lungoviale praticamente inaccessibili, (o accessibili  scavalcando banchetti e masserizie varie), e spazio per il passaggio dei visitatori di circa un metro scarso.

Naturalmente, questo passaggio di un metro di larghezza se lo contendono anche mamme con passeggini (ad altezza folla !), acquirenti con borse o pacchi ingombranti e . . . "furboni" che pretendono di passare in questo angusto sentiero con la bicicletta e imprecano addirittura per l'intasamento !!!

Inoltre, caso unico forse in Italia, invece che sino alle 14 come dappertutto, il mercato  della Spezia dura sino alle 20 di sera e oltre, con il risultato di 
ostacolare il parcheggio e l'accesso nei portoni e nei negozi degli aventi diritto per il giorno intero, ben oltre il normale orario di rientro dal lavoro !

Bisogna dire che gli abitanti di viale Garibaldi godono tutti di ottima salute e che protezione civile e mezzi di soccorso non hanno mai dovuto intervenire in
 qualche palazzo durante un qualsiasi venerdì, altrimenti avremmo assistito alla clamorosa (e pericolosa !) smentita di tutte le norme di sicurezza e di salvaguardia della salute che le amministrazioni ci propinano da tempo come inderogabili per qualsiasi manifestazione pubblica !

I mezzi di soccorso non passerebbero assolutamente e, nella malaugurata ipotesi di evacuazione di un palazzo o di trasporto feriti, il tutto potrebbe avvenire solamente dopo lo smontaggio di alcuni banchi !

La salute dei residenti viene comunque messa a dura prova anche e soprattutto durante 
l'inverno quando, per ovvi motivi di oscurità, ogni ambulante aziona sin dal primo pomeriggio il motore a scoppio del suo generatore autonomo di 
energia elettrica, creando la sua piccola nube di fumo di scarico che, sommata alle nubi di tutti gli altri, forma una densa cappa di smog che sale ai piani alti degli edifici rendendo l'aria irrespirabile ed impedendo quindi di aprire le finestre.

Per non parlare poi dei disagi per i turisti (numerosissimi nella stagione estiva) che, spiazzati dal cambio di viabilità, cercano affannosamente il nuovo itinerario del bus per Portovenere spesso con scarsi risultati.

Tutto questo da anni e anni, ingorando completamente che, per esempio, la prosecuzione di viale Garibaldi (lato Ovest), diventa viale Fieschi (anch'esso perfettamente servito dai mezzi pubblici), largo e lungo viale occupato in entrambi i lati da aree parcheggio, da edifici della Marina Militare e dallo stadio comunale, privo quindi di palazzi, negozi e attività varie, dove la collocazione del mercato settimanale godrebbe di maggiori spazi e soprattutto non interferirebbe con la vita commerciale e abitativa del centro città.

Basterebbe quindi uno spostamento di poche centinaia di metri per riqualificare una zona, così come sarebbe certamente semplice identificare altre zone atte allo svolgimento del mercato, ma, evidentemente "vuolsi così colà dove si puote ciò che si vuole" . . . . . e chissà se "striscia la notizia" riuscirerebbe a cambiare le cose !

Pioggia di “Bandiere Blu” nel levante Ligure

Il prestigioso riconoscimento di livello mondiale ha onoratocastello lerici,turismo,portovenere,mare,sole,spiaggia,escursione,gite liguria,vacanze liguria,cinqueterre mare,weekend liguria,fine settimana liguria,weekend cinqueterre,vacanze mare liguria,vacanze cinqueterre,Portofino,vacanze riviera ligure,riviera ligure , quest’anno, moltissime località del levante ligure e precisamente del tratto di costa di costa che da Lerici passa per Bocca di Magra ed arriva sino a Fiumaretta, praticamente sino al confine con Marina di Carrara e la regione toscana.

Soprattutto il porticciolo di Bocca di Magra ed il litorale di Fiumaretta vedono per la prima volta premiata la loro costanza nel migliorare servizi e attrezzature con una “medaglia” che, sicuramente, contribuirà ad accrescere l’afflusso turistico per tutta la prossima stagione bandiera bluoltre a costituire un ottimo viatico per gli anni futuri.

Bisogna considerare infatti, che la “bandiera blu” premia non soltanto la limpidezza e balneabilità delle acque, ma tutto il sistema “turismo mare”, prendendo in esame quindi anche accessibilità alle spiagge, pedonalizzazione, smaltimento dei rifiuti, rispetto dei divieti, qualità delle attrezzature e tutti i servizi di sicurezza ambientale e fisica per i frequentatori.

sole e ombrelllone Auguriamoci che la stagione turistica faccia onore a questo riconoscimento e che la garanzia di un soggiorno e di servizi soddisfacenti, possano invogliare connazionali e stranieri ad affollare le nostre località nonostante la crisi economica ancora incombente.

Varato il cartellone dell’estate lericina

Come ogni anno, con l’approssimarsi della bella stagione e come altre località turistiche della Riviera, anche Lerici vara il suo cartellone degli spettacoli estivi.

stemma lerici,cinqueterre,portovenere,estate lerici,estate a lerici,vacanze liguria,weekend liguria,vado a lerici,vado in liguria,voglio andare in liguria,riviera ligure Il cartellone lericino viene seguito con particolare attenzione in provincia, probabilmente perchè vive ancora di fasti antichi e tramandati dai nonni, di quando l’estate di Lerici voleva dire Fred Bongusto e Peppino di Capri alla rotonda del Lido oppure lo show- boat illuminato tutta la notte per il giro del Golfo con orchestra e balli o forse perchè (e qui non può mancare la nota polemica), sono tutti curiosi di vedere cosa riescono ad inventarsi gli amministratori per tentare di risollevare le sorti di un turismo che hanno inabissato sino al fondo degli oceani.

formula 3 Comunque, per quest’anno si prevedono buone iniziative (anche se sempre con un doveroso occhio al portafoglio), tra cui spicca il “Lerici Rock Festival” che si terra nella frazione di Falconara, poi il concerto tributo agli anni ‘60 dei sempreverdi Formula 3 (come dimenticare Alberto Radius, leader del gruppo e poi solista con la famosissima “nel ghetto”), a seguire  una ventata contemporanea con il concerto del duo Sonhora (molto conosciuto dai teen ager), per poi toccare la vetta a metà Agosto Massimo Ranieri con lo special show di Massimo Ranieri che lo vedrà impegnato nelle vesti di cantante, attore e ballerino.

A corollario le solite manifestazioni enogastronomiche molto conosciute (Sagra del polpo a Tellaro o della lumaca alla Serra) ed altre manifestazioni minori che, a detta degli organizzatori del comune, tenderanno a coprire tutto il periodo vacanziero a partire dalla primavera per arrivare all’autunno.

Si parla quindi di considerare Lerici non solo mare ma anche spettacolo ed aggregazione, per cercare di portare altra linfa al turismo o consolidare e fidelizzare quello esistente.

Le iniziative sono buone, gli amministratori meno, speriamo che almeno questa volta ci azzecchino . . . .